Il Cus spadroneggia contro la Virtus
L’anticipo della decima giornata del campionato di serie D vedeva contrapposte le due squadre di vertice, il Cus impegnato sul difficile campo della seconda in classifica, la Virtus Alto Garda. I trentini hanno dominato il match vincendo per 52 a 73. Se sino ad oggi la Virtus, forte anche del fattore campo, era stata l’unica vera antagonista della squadra di coach Eglione, con questo punteggio, anche il suo ruolo si ridimensiona.
Il Cus entra in campo senza tre titolari fra i più quotati, ovvero Berti, Zini e Bodini e con Agostini non nel pieno delle forze. Primo tempo nel segno dell’equilibrio, 17 pari. Gli universitari di Trento prendono un certo vantaggio alla fine del secondo parziale, 28 a 34. Il gap si allarga ulteriormente alla fine del terzo tempo, 41 a 54. Dilagante il gioco del Cus nel ultimo parziale con finale di partita sul definitivo 52 a 73 e nona vittoria di seguito.
Ora il divario in classifica fra il Cus e le inseguitrici inizia a diventare interessante, ma solo nell’ottica degli universitari. Nelle fila dei trentini Porfido e Zago i migliori in assoluto con 15 punti a testa e tre triple ciascuno. Bijedic non è da meno, 13 punti e 2 triple, bene anche Sissa con 10 punti. Nella squadra di coach Torboli, Pastori realizza 12 punti, Stienen e Fia 11 punti a testa. La cocente sconfitta fra le mura amiche della Virtus, può agevolare l’avvicinamento del San Marco Rovereto e del Gardolo, impegnate in un turno che sulla carta pare abbastanza semplice.
