Per i Piani la crisi continua: Garcia Moreno passa 48-78

Notte fonda al PalaMazzali. I Piani Electrogroup Tec rimediano la quinta sconfitta consecutiva e precipitano al penultimo posto in classifica, condiviso con Montebelluna e Firenze. I biancoblu devono ora guardarsi le spalle: sabato prossimo, a Montebelluna, sarà quasi una partita da “dentro” o “fuori”. La squadra di coach Minati parte male (12-23 al termine del primo periodo) e crolla nel finale (48-78), avendo subito anche il -34 al 38’21”. Percentuali disastrose da parte degli altoatesini (30% tiri totali dal campo), Garcia Moreno in grande spolvero e pericolosissimo da tre (13/26). Match subito in salita per i padroni di casa: dopo il vantaggio iniziale realizzato da Vettori (2-0 all’1’40”) e Defant (tripla del 5-4 al 3’35”), i bolzanini spengono la luce. In crisi pure i lunghi biancoblu: zero punti per Somvi e quattro per Basile, quest’ultimo parso poco reattivo sotto le plance e in difficoltà nell’uno contro uno. Prima giornata di ritorno da dimenticare per l’intero roster, fatta eccezione per i “soliti” Vettori e Defant, gli unici a raggiungere la doppia cifra. Pesano, inoltre, le numerose palle perse. Rare le penetrazioni. Gli incubi assalgono i pianisti già al 5’, quando Bolcato e Campiello fissano il parziale sul 7-17. Tre punti di capitan Vettori consentono ai bolzanini di recuperare (12-17 al 7’). Ma Arzignano fa sul serio: Campiello è onnipresente, mentre Bolcato ha la mano caldissima. Nel secondo quarto Arzignano non molla, anzi. La formazione di coach Venezia gira meglio di un orologio svizzero. Le statistiche non lasciano spazio all’immaginazione: Garcia Moreno va all’intervallo lungo con un confortante 9/17 da due, mentre i Piani devono “accontentarsi” di un misero 7/20. Tuttavia i pianisti esprimono il gioco migliore tra il 20’ e il 23’, in virtù dei canestri di D’Alessandro, Defant e Vettori (33-39). Ma la reazione degli ospiti è furibonda (parziale di 25-4 in sette minuti, 7/9 da tre). Bolcato mette a referto quattro triple micidiali. Segnano da tre pure Monzardo, Buzzi e Rossetto (37-64 al 30’). E’ la fine: negli ultimi dieci minuti, infatti, la musica non cambierà. Così il presidente Renzo Dolzan, al termine del match: “Stanno diventando difficili anche le cose semplici. Non riusciamo a esprimere il nostro gioco. Nei prossimi giorni affronteremo il problema, per capire cosa possiamo fare”. L’organico non si tocca? “Al momento non escludo nulla”.

DNC-Girone C
14ª giornata:

Pino Dragons Firenze-Basket Mestre 59-69
Sz Jadran-Isogas Gorizia 72-63
Rucker San Vendemiano-Basket Oderzo 90-71
Basket Bassano-Montebelluna 66-70
Vigor Conegliano-Titano Rsm 66-71
Piani Electrogroup Tec-Garcia Moreno Arzignano 1947 48-78
Virtus Padova-Gaetano Scirea Basket 63-72