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C2 regionale

Pergine, vittoria contro Peschiera

Torna a splendere un po' di sole nel quartier generale della Cassa Rurale Pergine. Nella serata di sabato, sul legno delle scuole medie Garbari di Pergine, la formazione del presidente Dimitri Santuari torna al successo battendo, con il punteggio di 71 a 62 il fanalino di coda Peschiera del Garda che con questo ko, retrocede matematicamente in D. Si parte. A mettere i primi punti a referto ci pensa Max Zago con un tripla dall’angolo, ma gli ospiti non stanno di certo a guardare e dopo 5’ vede la squadra di coach Roselli condurre per 7 a 13 grazie ad alcune belle giocate del playmaker Facin. Pergine non ci sta, e con un quintetto quasi tutto “vecchia scuola” (Zini, Gorreri, Camera, Agostini, Zago) si riporta in carreggiata  (14-16) con Agostini e Zago in evidenza, ma sul versante opposto Maresca, con un’azione da tre punti, spinge nuovamente Peschiera sul +5 (14-19). Nel finale di frazione Peschiera potrebbe allungare ma non sfrutta i due liberi e possesso concessi dalla coppia arbitrale per una fallo antisportivo fischiato a Bailoni, mentre sul versante opposto è bravo Porfido a catturare un rimbalzo offensivo e appoggiare al tabellone sulla sirena il -3 (18-21) dopo dieci minuti di gara. La seconda frazione parte con la formazione veneta che cerca il primo allungo (20-29), approfittando di un gioco troppo all’insegna dell’individualità in casa perginese che comunque riesce a ricucire lo strappo impattando sul 31 pari con due liberi di Klyuchnyk e grazie anche alla “zona” ordinata da coach Della Godenza, parità che rimane anche alla fine del secondo quarto con la “tripla” di Pedrotti del possibile sorpasso che non trova però il ferro. si ritorna sul parquet e l’avvio del terzo quarto è solo di marca biancoblu: in poco meno di due minuti Gorreri e finalmente un presente Klyuchnyk sotto le plance, trascinano Pergine sul +14 (49-35). Patita finita? Nemmeno per sogno, perché Pergine è maestra nel complicarsi la vita andando in confusione sulla “zona” ospite che minuto dopo minuto si riporta in partita (49-48) e sono solo due liberi di un troppo polemico Bailoni a ricacciare a -3 la truppa veneta (51-48). Nell’ultimo quarto Pergine tenta una nuova fuga con uno scatenato Luca Zini che con una tripla da casa sua e un paio di “zingarate” regala a Pergine il +8 (60-52). E’ l’allungo decisivo perché la formazione veneta non ha più la forza per ridurre il gap. Prossimo impegno per la Cassa Rurale Pergine é fissato per sabato prossimo sul campo trevigiano del Basket Istriana; palla a due ore 21.00.

CASSA RURALE PERGINE 71
PESCHIERA DEL GARDA 62

 
18-21, 35-35, 51-48, 71-62
 
CASSA RURALE PERGINE: Camera 9, Zini 6, Agostini 2, Gorreri 16, Bailoni 7, Pedrotti 2, Giarin, Zago 12, Porfido 4, Klyuchnyk 13. Coach Della Godenza
 
PESCHIERA DEL GARDA: Tosini, Perotti 7, Facin 13, Manzati n.e., Cavallero 8, Sembenini, Corsini 15, Maresca 10, Spasic, Zanotti, Miceli 9. Coach Roselli
 
 
Note: 100 spettatori circa. Tiri da 3 punti: Pergine 8 (Zago 3, Gorreri 2, Camera, Bailoni, Zini); Peschiera 5 (Miceli 3, Perotti, Corsini). Tiri liberi: Pergine 13/17; Peschiera 15/31. Uscito per 5 falli: Facin. 
Fonte: Basket Pergine

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