Parlano i coach di Pergine, Riva e Piani: mese di fuoco
Rush finale in Serie C2. La stagione regolare è alle battute conclusive: per le squadre locali si tratta di un ultimo mese di fuoco. I Piani lottano per i play-off, mentre Riva e Pergine per i play-out. Abbiamo fatto il punto della situazione con i tre tecnici: Giuseppe Della Godenza (Cassa Rurale Pergine), Fabio Zanoni (Gardascuola Alto Garda) e Thomas Minati (Piani Electrogroup Tec).
Coach Della Godenza, può tracciare un primo bilancio della stagione? “Non è possibile tracciare ancora un bilancio. Lo faremo dopo le ultime partite, che si riveleranno determinanti per stabilire la tredicesima e la quattordicesima posizione. Stiamo lottando con Riva. La stagione non si è rivelata del tutto positiva: abbiamo perso incontri per pochi punti e, a volte, subito distacchi eccessivi, a causa di un cattivo atteggiamento. Comunque, alla luce del valore delle altre squadre, sarebbe stato difficile arrivare undicesimi o dodicesimi”. I perginesi non hanno mai avuto la possibilità di giocare al completo. “Il problema è però rappresentato dal fatto di non poter disporre costantemente dello stesso gruppo. Resta comunque il lavoro svolto con i giovani, i quali faranno tesoro di questa esperienza per il futuro”.
Coach Zanoni: è soddisfatto dei risultati della squadra? “In classifica ci troviamo dove pensavamo di stare. L’idea di partenza era quella di puntare su un gruppo giovane, per farlo crescere. Con la società avevamo stabilito un periodo di prova”. Qualche rammarico? “Ci mancano dei punti. Probabilmente avremmo potuto lottare nel gruppo di quelle formazioni che si contendono la salvezza diretta. Abbiamo battuto compagini forti e perso contro altre più deboli. Da un lato è positivo, dall’altro è un peccato”. A metà stagione sono arrivati giocatori di esperienza. “Siamo partiti con l’under 19 dello scorso anno e con alcune defezioni importanti a causa degli infortuni. Consolati e Tobaldi si sono rivelati preziosissimi, per presenza ed esperienza”. Adesso arriva Peschiera. “E’ una di quelle squadre contro cui soffriamo. Dobbiamo dare continuità al nostro lavoro”.
Per coach Minati, “siamo in linea con quello che ci eravamo prefissati all’inizio della stagione, sebbene al termine del girone d’andata pensassi che la squadra avrebbe potuto fare qualcosa di meglio nel ritorno. Abbiamo lo stesso record dell’anno scorso e questo è segno di grande continuità”. Il ritorno è stato caratterizzato da diversi passaggi a vuoto. “Sono cresciuti sicuramente gli avversari. Non siamo più una “sorpresa”, perciò gli avversari ci affrontano con maggiore determinazione. Il fatto di aver vinto con margine nel girone d’andata non ci aiuta a preparare psicologicamente le partite”. I Piani rischiano di diventare dipendenti da Vettori? “Vettori è mancato solo a Riva, perciò il discorso lascia il tempo che trova. Quando ti manca il play più forte del campionato è normale perdere qualcosa. Ma Tiribello sta disputando la migliore stagione della sua carriera e non ha niente da invidiare a molti play avversari”. Ora affronterete il Mestre, che avete sconfitto all’andata. “Quella partita non conta più. Portiamo grande rispetto, ma non ci sentiamo inferiori a nessuno”.
SERIE C2-27ª giornata:
Caviro Pall. Trevigiana-Pall. Mirano (06/04, ore 20.30)
Pall. Ormelle-Albignasego Basket (06/04, ore 20.30)
Basket Istrana-Trevisanalat Resana (06/04, ore 21)
Basket Sportschool-Felmac Pall. Limena (06/04, ore 20)
Piani Electrogroup Tec-Db Elettronica Mestre (07/04, ore 18)
Cassa Rurale Pergine-Basket Sile 2001 (06/04, ore 19.30)
Basket Peschiera-Gardascuola Alto Garda (07/04, ore 18.30)
Hmr Pall. Petrarca Pd-Basket Riese (07/04/2013, ore 18.30)
