La Bitumcalor non si ferma: Castelletto espugnata per 68-80
Un’altra prova convincente della Bitumcalor Trento, che espugna il parquet di Castelletto per 68 a 80 e sale a quota 10 punti in classifica. Dopo la vittoria interna di sette giorni fa con Ferentino, i ragazzi di coach Buscaglia cercavano la continuità di risultati ed è subito arrivata questa bella vittoria in trasferta. Tutta la squadra bianconera ha giocato con grande convinzione e determinazione e alla fine la vittoria è stata la naturale conseguenza. Ora la Bitumcalor Trento preparerà la sfida di sabato prossimo, 19 novembre alle 20.30 al PalaTrento contro Omegna, la regina del campionato fino a questo punto: una gara di altissimo livello che il pubblico trentino non deve assolutamente perdersi.
La cronaca: inizia la gara con la SBS che deve rinunciare all’ex bianconero Ferrarese, fermo ai box per un infortunio. Parte bene la Bitumcalor Trento con uno 0 a 6 a firma Negri e quattro punti di Pazzi che costringe coach De Pol al time out dopo 2’ 38’’. Dri segna subito il 2 a 6 seguito da un gioco da tre punti di Cotani per il 5 a 6. Cucinelli dai 6.75 segna il canestro del primo sorpasso Castelletto, 10 a 9, al 5’. Pazzi replica subito da due, e sale già a quota 7 punti in 5’: ci pensa ancora Pazzi da tre punti a riportare Trento in scia al 9’, 18 a 16, quando Castelletto cerca di scappare. Due liberi di Forray e il canestro da fuori di Conte completavano il 7 a 0 per il 18 a 20, che diventava 20 pari sulla sirena di fine primo quarto per un canestro di Cotani sulla sirena. Castelletto apre il secondo quarto con un 5 a 0 e subito coach Buscaglia chiama la squadra per un time out al 12’ sul 25 a 20 per Castelletto. Trento non riesce a trovare la via del canestro e ci deve pensare Santarossa a dare la scossa giusta con tripla, stoppata su Marmugi e assist per Negri per il 27 a 25 al 15’. Raminelli segna da due, ma Spanghero risponde con una tripla di difficoltà elevatissima per il 29 a 28 e poi Negri al 17’ regala il primo vantaggio del secondo quarto sul 29 a 30. Pazzi segna il suo 12esimo punto su assist di Conte per il 29 a 32, che costringe coach De Pol a chiamare time out visto il parziale di 12 a 2 trentino in 3’. Pazzi commette il suo terzo fallo e coach Buscaglia lo sostituisce con Medizza. Spanghero da tre dà il 31 a 35 al 19’ con cui si chiude a metà gara. Nel terzo quarto parte benissimo una reattiva Bitumcalor che in tre minuti vola sul 33 a 43 con De Pol costretto a chiamare time out: subito Castelletto replica con un 5 a 0 e il coach bianconero deve richiamare i suoi in panchina per un minuto di sospensione. La partita prosegue sui binari dell’equilibrio fino al 48 a 53 di fine terzo quarto con la tripla di Fiorito a 40’’ dalla fine del terzo quarto che regala il + 5 ai giocatori trentini. Nell’ultimo quarto parte bene Trento con un super Negri che dà il +7 al 32’, 50 a 57, ma Dri risponde subito dai 6.75 per il 53 a 57, che rimane 55 a 59 al 35’ sul canestro di Iannone: ma è di nuovo il momento del Santarossa-time: tripla, palla recuperata e gioco da tre punti in 30’’ per il 55 a 65 che dà l’allungo decisivo alla formazione di coach Buscaglia. Raminelli risponde subito ai liberi, ma il positivo Spanghero infila la sua terza tripla per il +11, 57 a 68. Mancano quattro minuti e Castelletto non ci crede già più: a Trento basta controllare e fare le cose semplici per chiudere avanti a fine gara per 68 a 80.
SBS Castelletto. Cotani 27, Dri 16, Cucinelli 7, Appendini, Piazza 2, Iannone 2, Marmugi 2, Bertona ne, Terzaghi ne, Raminelli. All. De Pol
Bitumcalor Trento. Spanghero 15, Negri 16, Conte 7, Forray 8, Santarossa 11, Brandani ne, Pazzi 16, Medizza, Fiorito 3, Pascolo 4. All. Buscaglia
