Per Cartiere e Manica è il momento di tornare sul parquet

Per Riva e Rovereto è giunto il momento di tornare in palestra. Oggi il Garda Cartiere inizierà il proprio cammino nella nuova Divisione Nazionale B, mentre domani (ore 14.30) sarà il Manica Rovereto a presentarsi ufficialmente prima di iniziare gli allenamenti. Ultime ore e ultimi arrivi per i due quintetti che si fronteggeranno in un torneo che si annuncia tosto, difficile e molto combattuto. Con una formula che farà sudare molto tutte le squadre che vogliono prima di tutto conquistarsi una tranquilla salvezza.

In casa Garda Cartiere l'obiettivo numero uno è portare a casa un ala piccola e la scelta è caduta su un “cavallo di ritorno”: Luca Bertolini. Già nel roster di due stagioni fa, quella della salvezza conquistata con mesi d'anticipo con Baldiraghi in panchina, che dopo l'esperienza a Vado Ligure dove ha vinto il campionato ora è disposto a tornare ben volentieri in riva al lago di Garda. L'alternativa a Bertolini si chiama Andrew Rath, ex Firenze, mentre il roster gardesano dovrebbe essere chiuso dall'ala Davide Donà, veneto classe 1991 che in Trentino è venuto per motivi di studio e dopo alcuni allenamenti svolti con la Virtus Gardascuola potrebbe così essere l'Under mancante nel mosaico delle Cartiere.

All'ombra della Quercia, invece, tutto pronto per il vernissage di domani alle 14.30 nella sede dell'azienda del presidente Fiorito. Un inizio di preparazione alla quale i lagarini si presenteranno praticamente al completo, visti gli arrivi dell'ultima ora. Giocatori che vestiranno ancora la casacca gialla come nel caso di Eros Chinellato, play classe 1991 giunto a metà della scorsa stagione e che sembrava sulla via di altri lidi. Invece dopo un po' di tira e molla ecco che il general manager Zanus Forts ha ottenuto l'ok dall'ex play-guardia della nazionale Under 18 per restare un'altra stagione a Rovereto. Con lui sbarcheranno al Manica anche due lunghi. Il primo sarà Davide Colombo (nella foto sopra), classe 1986, 206 cm, comasco, ex Castelfiorentino in B2 e Ozzano in B d'Eccellenza. Lo scorso anno fu il terzo miglior stoppatore del campionato, vestendo la maglia del Triveneta Padova. L'altro lungo è Enrico Mares, classe 1992 per 203 cm, veneto cresciuto nelle fila del Bassano. Dice, invece, addio al basket Silvano Fumagalli che ha deciso di ritirarsi e lavorerà nel settore giovanile del Manica svolgendo anche il compito di secondo allenatore a coach Guidi.