La Manica batte Monza e scala la classifica

Super vittoria della Manica Rovereto di coach Gabrielli, che festeggia i 34 anni (li compie oggi, AUGURI!) con un successo molto importante contro una (ex) grande del campionato. La Manica si dimostra tostissima sul proprio campo, pur in una giornata in cui molti giocatori avevano problemi fisici. Grande Pezzin, decisivi Milone, Consolati e soprattutto Polonara.

Ancora senza Capitan Fantaccini Monza ha pagato dazio e ora si ritrova sempre di più invischiata nella pancia della classifica dopo un autunno ai primi posti. Con Malerba e ad un Munini molto incisivo dopo un minuto di gara Monza si ritrova però già avanti 6 a 0. Rovereto risponde con 5 punti di Nicoli e con la tripla di Polonara che impatta a quota 8. Munini parte bene e tiene in galleggiamento la Forti e Liberi, fa gioco e subisce falli a ripetizione ma Rovereto firma un parziale di 15-2 che costringe Coach Bertari al time out.

Guerrato e Fumagalli rispondono presente ma possono solo limare un gap iniziale che fa male e che in chiusura di tempo viene arrotondato da Milone e Andreani fino ad assumere dimensioni importanti. Il 21-12 del riposo è infatti un buon margine per la Manica, che con Consolati e capitan Pezzin tiene in pugno la partita. A provarci per Monza ci pensa Pedalà ma quella della Forti è una rimonta che muore sul nascere; 5 punti di Milone portano la Manica a +12 e se i trentini non scappano è solo grazie a Guerrato e Fumagalli.

Gli ospiti litigano con i tiri liberi ma nonostante tutto Monza crese, con Guerrato che mette sei punti e un tecnico a Pezzin consente a Malerba di rientrare: -2. Monza fallisce più volte il pareggio, ma va al riposo lungo sotto di soli 4 punti nonostante una casella triple ancora a quota zero.

E' propio la prima tripla bianconera dopo 7 tentativi a vuoto che riapre i conti in avvio di terzo quarto. Malerba riporta poi Monza a -1 costringendo Rovereto al time out, ma Pezzin reagisce con 4 punti filati.
Monza si riporta subito in perfetta parità al (26’) ma il dispendio di forze si fa sentire, mentre Milone e Consolati invece non si fermano e Rovereto si riporta avanti di 5.
Monza tira male (46% ai liberi e 8% da tre punti) e contro una Manica che domina anche a rimbalzo non ce la fa, infatti Andreani punisce mentre Consolati manda tutti agli ultimi dieci minuti sul 49-43. Sei punti di Rovereto a cavallo del tempo valgono nuovamente un vantaggio in doppia cifra e per la Forti e Liberi significano una bella mazzata. Ci prova Malerba con una tripla e poi Fumagalli, ma il -5 è il massimo risultato che gli ospiti riescono a ottenere.
Quando Rovereto si risveglia torna a far male con Polonara e con un Pezzin che riallarga il divario a 11 punti. Senza Guerrato in panca per cinque falli, a 3' dalla sirena, tutto si fa improvvisamente più difficile, specie se Consolati, Milone e Polonara non smettono di infierire. Il 14 a 0 che ne deriva stende letteralmente Monza che si ritrova 69 a 50 a 90” dalla fine.

La reazione disperata del finale serve solo a riportare a favore una eventuale differenza canestri, con Molteni e Munini che con l'orgoglio lanciano un 10-2 che riduce il vantaggio di Rovereto.

Manica Rovereto - Forti e Liberi Monza 71-60
(21-12, 31-27, 49-43, 71-60)

Manica Rovereto: Milone 13, Letic, J. Nicoli, Consolati 13, Andreani 7, M. Nicoli 9, Polonara 13, Meschino 2, Tedeschi, Pezzin 14. All: Gabrielli

Forti e Liberi Monza: Molteni 8, Mercante 2, Fumagalli 12, Pedalà 2, Guerrato 8, Munini 11, Malerba 17, Cappanera. Meroni, Fantaccini N.e. All: Bertari