La Manica ferma la sua corsa a Monza
La Forti e Liberi Monza centra contro la Manica Rovereto la terza vittoria in altrettanti incontri, un successo doppiamente prezioso viste le assenza di Meroni (squalificato) e, all’ultimo, del play titolare Mercante, vittima di un infortunio in allenamento.
Non è riuscita ugualmente nell'impresa Rovereto, che dopo due belle vittorie nei primi due incontri si è dunque fermata su di un campo molto difficile, contro una squadra guidata in campo dal solito affidabilissimo Silvano Fumagalli, anche se a mezzo servizio (è rimasto tutta la settimana a riposo) dopo la lussazione di un dito subita nel precedente match.
Monza scende in campo molto carica. Malerba (nella foto) si alterna con Munini in regia e sono proprio i punti del primo a consentire alla Forti e Liberi un inizio arrembante. A mantenere in partita Rovereto sono però i molti falli dei bianconeri che portano Pezzin e compagni con regolarità a tirare dalla lunetta. Capitan Fantaccini è però tra i miglori e piazza subito la tripla del +4, uno sforzo vanificato dal tiro dalla distanza di Milone e dai liberi di Polonara.
Rovereto si porta avanti di 2, ma sarà uno dei suoi pochi vantaggi perché poco dopo ad operare il controsorpasso ci pensa Max Guerrato. Sei punti di fila e Monza si porta alla prima pausa avanti di cinque (18-13).
Il punteggio resta basso, i padroni di casa difendono con intensità, ma in avvio di secondo quarto Pezzin e ancora Milone riportano in scia Rovereto. A dare respiro ai bianconeri ci pensa Molteni. Il finale della prima metà di gara si rivela così il più incerto ed equilibrato del match. Andreani risponde due volte a Munini mentre il compito di riportare le squadre in parità spetta a Polonara. Sul 27 pari la Manica esaurisce il bonus falli e Monza spezza il match. Due liberi di Munini, due di Fantaccini e due canestri da sotto ancora di Munini stampano un 8-0 che manda a riposo Monza avanti 35-27.
Fumagalli, che gioca praticamente a una mano, non si tira indietro. Polonara e Pezzin cercano di tenere a galla Rovereto ma Malerba da tre punti e Fantaccini rendono frustrante il loro lavoro. Andreani riesce a riportare i suoi a -6 ma Monza tiene, apparentemente senza dannarsi. La partita non regala spettacolo ma è intensa e combattuta, anche se quasi senza accorgersene Monza vola a +11 prima e addirittura +15 poi a fine quarto.
L’ultima frazione si preannuncia quasi una passerella; Munini con due triple di fila e Guerrato scavano il solco (+20 a 3' dalla fine), pur se Nicoli tenta di trascinare i suoi. Nel finale due triple di Todeschi e Meschino migliorano slo il passivo. Poco però per spaventare una Monza decisamente in salute.
Forti e Liberi Monza – Manica Rovereto 76-62
(18-13, 35-27, 55-40)
Monza: Molteni 5, Mercante, Fumagalli 4, Pedalà, Fantaccini 15, Guerrato 16, Munini 18, Malerba 18, Cappanera. Vergani. All: Bertari
Manica Rovereto: Milone 10, Nicoli, Consolati 1, Andreani 12, Nicoli 6, Allen, Polonara 14, Meschino 7, Tedeschi 6, Pezzin 6. All: Gabrielli
