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A1 femminile

Profexional k.o. anche contro Venezia

Alla vigilia della terza giornata di campionato nessuno avrebbe scommesso sulla vittoria di Bolzano, ancora a quota zero, contro la corazzata Venezia, a punteggio pieno a seguito di due convincenti vittorie +29 +22? probabilmente neanche le biancorosse!
Bolzano, così come sabato scorso contro Priolo, parte col freno a mano tirato e pregiudica l?andamento di tutta la partita. In campo nel primo quarto c?è solo una squadra: Venezia. Il parziale fa già capire che Bolzano è rimasto negli spogliatoi: 24-8.
Nel secondo quarto c?è una timida reazione delle biancorosse, ma è ben poca cosa rispetto alle continue incursioni di Modica, Alessandra De Olivera, Melain e David supportate dal tiro da tre di Manic. A metà gara il distacco è di 22 punti (46-24), sembra la fotocopia degli incontri precedenti delle lagunari e Venezia ha già messo in campo tutte e dieci le giocatrici senza che gli spettatori si accorgessero della differenza con il quintetto titolare. Anche coach Travaglini ha inserito le giovani Bazzan e Ribeiro (alla fine per lei i primi 3 punti nel massimo campionato di serie A1)
Nel terzo quarto, le bolzanine sembrano finalmente rientrate in campo con la determinazione che ci voleva per 40 minuti: la difesa inizia ad essere aggressiva e ben disposta in campo, si iniziano a recuperare alcuni palloni che vengono trasformati in punti preziosi con i contropiedi. Le veneziane iniziano ad avere problemi di falli (Alessandra e Manic 4). Il coach veneziano Micheli mette in panchina la brasiliana e la serba e Bolzano poco alla volta inizia ad avvicinarsi. Fine terzo quarto (63-43).
L?ultimo quarto mostra un Venezia ormai appagato del risultato ed un Bolzano che spera ancora in un colpo gobbo, a tal punto da arrivare all?ottavo minuto al ?10.
Subito ai ripari la squadra veneta, il coach rimette in campo le stelle nazionali/internazionali e per Bolzano arriva il parziale di 6 a 0 che pregiudica ogni speranza di vittoria. La partita si chiude con il punteggio a favore delle padrone di casa per 75 a 59.
Venezia è una squadra di tutto rispetto composta da dieci giocatrici dieci capaci di partire dal quintetto, come dalla panchina; forse l?unica sottotono mercoledì è stata Ntumba.
Nelle file delle biancorosse si salvano la ex Capin, applaudita dal pubblico lagunare, e Buzzanca.
Adesso Bolzano è chiamato da un pronto riscatto già sabato prossimo contro un?altra squadra da non sottovalutare e con molta esperienza nel massimo campionato femminile: Taranto. Società che mercoledì ha sconfitto le cugine del Rovereto.

(fonte Basket Club Bolzano)

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