Trento non sa più vincere: Aquila ko a Desio
Cambiano gli avversari ma non il risultato, con la Dolomiti Energia Trentino che esce sconfitta per l’ennesima volta in questo amaro avvio di stagione. A Desio, contro una Cantù reduce da un pesantissimo -31 nel derby dell’alta Lombardia, la compagine trentina finisce ko per 88-80, un risultato che vale la terza sconfitta consecutiva tra coppa e campionato per Forray e compagni. Senza la giusta abnegazione in difesa e con una manovra offensiva da 4 in pagella – ben 17 le palle perse dai bianconeri – la Dolomiti Energia ha tenuto botta per 30 minuti, salvo poi sciogliersi nell’ultimo quarto. Mattatore degli ultimi 10 giri di lancette è stato un Jeremy Chappel autore di 24 punti, che, assieme all’italoamericano Chris Burns, ha fatto il bello e il cattivo tempo contro una difesa trentina piuttosto permissiva. In casa Trento, invece, si salvano davvero in pochi, con la buona prestazione del primo tempo che è stata macchiata da una ripresa davvero opaca.
Con questa sconfitta Trento scivola al terzultimo posto in classifica, davanti alle sole Grissin Bon Reggio Emilia e Happy Casa Brindisi, ancora ferme a quota 0 punti.
TOP Sutton, che nonostante errori da film horror, è l’unico a rappresentare un punto di riferimento costante nelle manovre offensive aquilotte. 14 punti e 12 rimbalzi per l’ala americana.
FLOP Buscaglia, che sembra non aver ancora amalgamato i suoi giocatori. L’allenatore trentino non ha imparato dalle ultime uscite e ha visto la sua Trento naufragare negli ultimi minuti come già successo a Venezia, Brescia e San Pietroburgo.
SORPRESA La grande voglia di rivalsa di Cantù, che, nonostante i noti problemi societari e interni allo spogliatoio, ha dominato l’Aquila dimostrando di avere maggior fame di vittoria.
