Nonostante le assenze la Pallacanestro Bolzano piega il Cadelfa
Prosegue la corsa di Pallacanestro Bolzano nelle parti alte della classifica. E questa volta i due punti hanno una valenza particolare, sono stati conquistati contro tutto e contro tutti. Contro una avversaria, Cadelfa Padova, in ottima condizione e reduce da un prestigioso successo contro il forte Montecchio e contro una serie di coincidenze che hanno letteralmente dimezzato la squadra: fuori Pezzi per una forte contrattura, Gottardi in campo per onor di firma debilitata da forte influenza, Luppi tolta di mezzo ad inizio gara da un brutto contrasto che le ha lesionato la caviglia, Markovic espulsa per due (discutibili) intenzionali, Mandrillo indisponibile per motivi di lavoro. Se a questo uniamo una serata memorabile in senso negativo ai tiri liberi (12 su 26), figlia del palese nervosismo che ha pervaso il gioco bolzanino e una prestazione al tiro non propriamente fortunata delle ali, il combinato disposto ha prodotto una partita ad alto grado di difficoltà e di rischio.
La cronaca
Il primo quarto inizia con le difese individuali molto strette e con Padova che risponde colpo su colpo alle belle iniziative di Bolzano. Da 10 a 6 si passa velocemente ad un finale di quarto di 15 ad 11, frutto delle iniziative di una Colombo marcata in maniera approssimativa. Il secondo quarto continua nel segno dell'equilibrio con il tabellone segnapunti che al 17' recita 20 pari. Ancora Colombo produce un mini allungo patavino e si va al riposo lungo con le ospiti in vantaggio sul 22 a 25.
Come sempre la pausa di metà gara serve per elaborare nuove strategie e questa volta coach Pezzi spariglia le carte, organizzando una difesa speciale, che rompe la continuità del gioco di Cadelfa Padova. La nuova disposizione in campo blocca le entrate delle forti esterne allenate da Gorgone e rilancia nel punteggio le Sister che si portano sul 37 a 32 (27). Sul finale di quarto la discussa espulsione di Markovic, fino a quel momento abbastanza positiva nel gioco, a causa di un secondo fallo intenzionale. Potrebbe cambiare nuovamente l'esito dell'incontro, ma la difesa di Bolzano diventa straordinaria e quasi invalicabile e Bolzano produce un altro mini strappo, che con la bomba di Miriam Hafner porta le biancorosse padrone di casa avanti 45 a 37. La gara sembra chiusa, ma le padovane del Cadelfa hanno ancora risorse da spendere e cercano di rovesciare le sorti dell'incontro. E quasi ci riescono con una serie di tiri liberi e con una iniziativa di Scaramuzza, che frutta canestro valido, fallo ed un tiro aggiuntivo. Il finale diventa caldissimo anche a causa di una coppia di tiri liberi falliti rispettivamente da Gottardi (38'40") e Daniela Hafner (39'20"), che riaprono i giochi per Padova, con la palla in mano a 20 secondi dal termine sul 45 a 44. Fortunatamente la difesa bolzanina conferma nell'occasione la propria forza e nega il tiro facile alle avversarie, mettendo le mani su due preziosissimi punti.
Per Padova buona prova delle guardie Scaramuzza e Colombo, ben supportate dalla lunga Mario, che ha dato spessore e concretezza alla squadra. Per Bolzano nessuna menzione individuale, ma una grande prova difensiva nel secondo tempo, che di fatto ha spianato la strada per l'importante successo. Sempre di più risuona il grido di battaglia delle Sister "mollare mai".
Le Sister nel prossimo turno affrontano la difficile trasferta di Trieste, contro la blasonata Ginnastica Triestina. Settimana importante per rimettere in sesto le molte Atlete acciaccate e magari recuperare importanti energie psicologiche indispensabili in questa fase del campionato.
Il tabellino
PALLACANESTRO BOLZANO - CADELFA GUERRIERO PADOVA 45-44 (11-15, 11-10, 15-10, 8-9)
PALLACANESTRO BOLZANO : Pezzi n.e., Gottardi 5, Moretti 1, Bassani 6, Hafner Daniela 3, Hafner Miriam 8 (1 da tre), Markovic 10, Luppi, Piotrkiewicz 10, Testini. All. Pezzi. Tiri liberi 12/26
CADELFA GUERRIERO PADOVA: Colombo 12 (1 da tre), Scaramuzza 10 (2 da tre), Pavan, Ferrari 6 (1 da tre), Molon, Stella, Meneghello 1, Regazzo 7 (1 da tre), Mario 8. All. Gorgone. Tiri liberi 8/17
Arbitri: Marignoni e Tadic di Trento
