Nulla da fare per il Cus nel turno casalingo

Il Cus Trento perde una ghiotta occasione fra le mura casalinghe, perdendo contro il forte Riese Pio X nella decima di campionato, uscendo dal parquet con il punteggio di 63 a 76, dopo essere stato in parte avanti per una buona porzione della partita. Da come ha giocato le prime tre porzioni della partita, il Cus avrebbe anche meritato la vittoria, giocando alla pari contro una formazione che non nasconde le proprie ambizioni e che punta decisamente alla serie C Gold. Partenza abbastanza equilibrata, con i veneti leggermente in avanti, ma mai in grado di dominare. Il primo parziale va in archivio sul 14 a 17. Il secondo parziale però è tutto in mano agli uomini di coach Eglione, i quali attuano il sorpasso e alla pausa lunga il punteggio è di 35 a 29. Con il rientro in campo gli ospiti sono più reattivi e riescono nel non facile compito di agguantare gli universitari. Sirena dello scadere del terzo parziale con il punteggio di 49 pari. Il Cus però non riesce a reggere bene nel quarto parziale e subisce la maggiore esperienza degli avversari, i quali sanno prendere il largo, mentre un po' di nervosismo degli universitari crea delle falle in difesa. Di fatto il Riese Pio X si porta sul definitivo 63 a 76, avendo comunque rischiato per buona parte del match. Anche se l'esito è stato negativo, va tuttavia evidenziato che gli universitari hanno fornito un’ottima prestazione che fa ben sperare per il futuro. “Partita splendida da parte dei ragazzi – commenta Eglione – che hanno dimostrato di essere non solo un gruppo nello spogliatoio ma anche in campo, qualità sulla quale stiamo lavorando con particolare cura in palestra”. Partita che il Cus avrebbe potuto vincere e che ha sicuramente perso per i propri demeriti, ma rovinata da un arbitraggio non proprio all’altezza. In luce il capitano, Ciotoli mette a segno 16 punti. Bene anche Bijedic con 13 punti e Bojovic con 12. In doppia cifra anche Bonelli con 10. Migliorata di molto la percentuale ai tiri liberi, 12 su 16.