Il Cus Trento perde l'imbattibilità casalinga

Non c'è nulla da fa fare per il Cus Trento, che nella sesta di campionato perde in casa contro il Ponzano con il punteggio di 57 a 66, perdendo anche così la preziosa imbattibilità fra le mura amiche. Inizio di match equilibrato, con i veneti in vantaggio di una sola lunghezza al termine del primo parziale, 15 a 16. Nel secondo parziale gli ospiti del Ponzano prendono maggiore confidenza con il ferro e il gap fra le due formazioni si allarga, tanto che alla pausa lunga il tabellone dice 25 a 30. Rientro in campo poco efficace, cosa che di solito invece è sempre stato favorevole agli universitari. Gli ospiti allungano ancora e al suono della terza sirena tengono in mano il gioco con un bel vantaggio, 42 a 52. Serve a poco la reazione dei padroni di casa negli ultimi dieci minuti, se non a ridurre di poco le distanze, sino al finale del match sul definitivo 57 a 66. Segnano poco in questo match i finalizzatori del Cus e questo può far preoccupare in vista di due match importanti nei prossimi turni, ovvero il derby contro la Virtus e la gara interna contro il Lido. “Partita giocata male in attacco – commenta Eglione – perché ancora una volta il ferro non ci ha aiutato. Meglio la difesa. In questo periodo la fortuna non ci arride in quanto a un certo punto Ponzano ha segnato a occhi chiusi e con mani in faccia. Dobbiamo cambiare subito rotta, a partire dagli allenamenti durante la settimana perché il problema è l’insufficiente applicazione mentale. Sono arrabbiato più per questo che per la sconfitta”. Buona la prova di Bailoni, 20 punti per lui, unico ad andare in doppia cifra.