Gardolo buona la prima mentre il Maia sorprende

Esordio vincente anche per coach De Palo alla guida del Gardolo, ma a sorprendere anche il Maia Merano di Zampedri, vincente con il Villazzano, che sa però trovare subito il successo nella trasferta di Predazzo.

Dimostrazione di forza per il Maia Merano di coach Zampedri, a farne le spese il Villazzano, che sulle rive della Città del Passirio, subisce la verve dei padroni di casa, perdendo per 77-52 e vedendo anche ridimensionate le proprie ambizioni a breve termine. Partono bene i padroni di casa, subito avanti per 22-15. Il Q2 è decisivo per gli ospiti, che vedono scappare i meranesi, avanti di 42-27 a metà partita. Rientro dalla pausa lunga con un terzo periodo equilibrato, Merano non riesce a chiudere in anticipo la partita, 62-45. Coach Zampedri lo fa nell'ultimo parziale, dove dà la stoccata finale agli avversari e che grazie ad un Buciol strepitoso, chiude il match con il definitivo 77-52. Fra i padroni di casa, altra prova eccelsa per il baby fenomeno Buciol, 23 punti e 2 triple a referto. Bene anche Caruccio con 18 punti e Ben Amor, 15 marcature e ben 3 triple. Nelle fila del Villazzano, si salva la prestazione di Gadotti a quota 16, ma da rivedere il registro della squadra in vista delle prossime sfide, specie quella in casa contro i Night Owls la prossima settimana.

Stracittadina che qualche anno fa valeva la promozione in serie C, quella fra il Gardolo di coach De Palo e il Cus Trento di mister Gianluca Magno. A prevalere, seppur di poco è il Gardolo che non senza difficoltà vince per 72-67, nonostante l’assenza momentaneamente di Lucchini. Decisamente una brutta partenza per gli uomini in giallo, come se la ruggine della scorsa stagione facesse effetto e anche tramortiti dalla buona partenza degli universitari, avanti di 11-21 al termine del primo parziale. Il Q2 vede la netta riscossa dei padroni di casa, capaci di erodere il prezioso vantaggio degli ospiti e a portasi avanti prima della pausa lunga, 36-35 grazie alla tripla finale di Dimitrov. Cus che riguadagna terreno, ma un ritornato in campo capitan Gambino in contropiede in solitaria riporta avanti i "gialli" 43-42. Brunello, ex Night Owls, con una tripla da urlo pareggia i conti sul 45 pari. Ancora Brunello porta avanti i sui, ad un minuto e mezzo dalla penultima sirena, tripla che tiene avanti gli ospiti, 45-49. Finale del Q3 che vede un Brunello particolarmente pericoloso e il terzo parziale finisce sul 48-52. Ultimo parziale che vede l'ottima reazione del Gardolo, Gambino dall'alto dell'esperienza prende per mano i suoi e con una bella penetrazione si va sul 56-57. All'ultimo minuto 67-65, ma a 24" dal termine Brunello trova il pareggio. Tripla di Dellai a 10" dal termine che porta il Gardolo a quota 70. Reazione del Cus, ma Bertoluzza congela il match e in contropiede chiude i conti sul 72-67 e arriva la prima vittoria del nuovo Gardolo targato De Palo. Buona performance del CUS Trento, forse la miglior formazione degli ultimi anni per questa società. Uomini in giallo particolarmente prolifici, Dellai a quota 27 con 5 triple a referto, bene Bertoluzza con 16 e 2 triple, Gambino a quota 9, ma tanto carisma e sicurezza impartita ai suoi compagni di squadra. 10 triple a favore del Gardolo, autore di un buon basket molto pulito e con azioni ben costruite. Nel Cus, ottime le prove di Pirrelli con 19 punti, Brunello in luce con 18 e ben 4 tiple, Righini a quota 16 e chiude Rocca con 10. 7 le triple per il Cus Trento, autore di una buona prova e con una formazione che pare più incisiva rispetto a quella della scorsa stagione.

Nulla da fare per l'esordiente Val di Fiemme di coach Melini, che sul campo di casa perde per 54-85 dal Villazzano, che nonostante abbia affrontato la trasferta a ranghi ridotti e con testa alla sconfitta di Merano, fa valere la propria maggiore esperienza nella serie superiore, rispetto alla formazione con sede a Predazzo, che milita in serie DR3, unica a partecipare alla Coppa. Partenza a razzo per gli ospiti, guidati da un Gadotti in stato di grazia, 11-23 al termine dei primi 10' di gioco. Il Q2 è dei peggiori per il Val di Fiemme, Villazzano dilaga e a metà partita è sul 14-44, parziale con più differenza punti in questo inizio di stagione. Con il rientro dalla pausa lunga, le cose un po' si assestano, ospiti che sembrano appagati e al suono della penultima sirena il punteggio è di 36-58, gap ridotto di ben 8 lunghezze. Ultimo quarto di gioco con Villazzano che vuole evitare rimonte e che chiude la pratica sul definitivo 54-85. Padroni di casa in doppia cifra con Endrighi a quota 14 e Abdel con 10. Fra gli ospiti, in campo soltanto in 8 giocatori, inarrestabile Gadotti con i suoi 31 punti di cui ben 4 tiple. Bene anche Piffer con 17, in doppia cifra Bax e Rossi, entrambe a quota 10.